Addio a qualsiasi barriera architettonica alla scuola primaria di Montebello Vicentino.
Il Comune, grazie ad una spesa di 18.000 euro, ha infatti ultimato i lavori del primo stralcio della ristrutturazione dell’edificio (iniziati nel 2015 con il rifacimento dei bagni) con l’installazione dell’ascensore di collegamento tra piano terra e primo piano e di un servoscala che aiuta a superare gli scalini che dividono le due aree del primo piano (il servoscala al piano terra era stato invece installato nel 2012).
Per l’installazione dell’ascensore è stato necessario eseguire alcune opere murarie al fine di restringere il vano esistente risalente agli anni Settanta e troppo ampio rispetto alle misure degli ascensori moderni.
Negli ultimi mesi la scuola primaria è stata interessata da altri importanti interventi, riguardanti la regimentazione delle acque meteoriche tramite la bonifica delle aree limitrofe alle zone nord e sud dell’edificio. Era soprattutto la palestrina del piano interrato ad essere interessata da infiltrazioni d’acqua, che rischiavano di ammalorare anche le fondamenta della scuola. I lavori, per un importo di 120.000 euro, sono stati eseguiti nei mesi estivi, approfittando della chiusura delle scuole.
Dopo aver rimosso il terreno antistante l’edificio, la ditta incaricata dal Comune ha provveduto ad eseguire i lavori per l’allontanamento delle acque meteoriche, tramite la creazione di un cavedio a ridosso della palestrina, la posa di una guaina fino ai piedi della fondazione, la sistemazione degli scarichi e degli allacci per le acque reflue e soprattutto la realizzazione di alcuni vasconi (poi nuovamente interrati) per la ritenuta dell’acqua, idonei a raccogliere gli scarichi di tutto il polo scolastico. Nell’ambito dei lavori è stato realizzato anche un nuovo vialetto per l’ingresso degli alunni che frequentano il doposcuola all’interno della primaria.
“Grazie a tutti questi interventi – commenta il sindaco Dino Magnabosco – abbiamo ora una scuola più moderna e soprattutto completamente accessibile. Un lavoro complesso, che ci permetterà inoltre di rendere nuovamente utilizzabile la palestrina della primaria”.
“Nel futuro – spiega l’assessore ai lavori pubblici Sergio Maraschin – abbiamo in programma altri due stralci, che riguardano da una parte l’efficientamento energetico tramite il rifacimento della copertura, la sostituzione degli infissi e la creazione di un cappotto esterno e dall’altra il miglioramento antisismico di tutto l’edificio”.