
“Felici di accogliere i nostri alunni speciali”: questo il sentimento del personale della Fondazione Don Domenico Giarolo di Montebello Vicentino, che si è attivato da subito per offrire la possibilità ai bambini con disabilità iscritti alla scuola dell’infanzia di frequentare in presenza, come previsto dall’art. 43 del DPCM 2 marzo 2021.
Dopo alcuni giorni dalla sospensione delle attività didattiche in presenza, dovuta all’entrata del Veneto in zona rossa, necessari per attendere indicazioni precise dagli organi competenti e per organizzare tempi, spazi e personale, nel rispetto delle fondamentali misure di sicurezza a tutela della salute, i quattro bambini certificati della scuola hanno iniziato oggi, per mezza giornata, a frequentare le attività in presenza.
“La scuola nella sua funzione educativa – affermano il presidente della Fondazione, Michele Zordan, e la coordinatrice della scuola, Antonella Maltauro – è chiamata a mantenere dei legami relazionali significativi che offrano continue opportunità di inclusione scolastica. Abbiamo posto particolare attenzione alla condizione soggettiva di ognuno dei nostri quattro alunni certificati e abbiamo l’intenzione di proseguire in questo periodo il percorso scolastico già intrapreso prima della sospensione, nel rispetto degli obiettivi evidenziati nel loro Piano Educativo Individualizzato (PEI). Reputiamo questa opportunità preziosa per i nostri alunni e le loro famiglie,con cui abbiamo costruito nel tempo un proficuo rapporto di fiducia e collaborazione. Le stesse hanno accolto favorevolmente l’iniziativa, ringraziandoci per l’attenzione nei loro confronti. Il Consiglio di Amministrazione, in accordo con il sindaco Dino Magnabosco, ha sostenuto fermamente questo progetto”.
“Un pensiero altrettanto importante – continuano il presidente e la coordinatrice – va ai nostri alunni che in questo periodo non potranno frequentare in presenza. Per loro, il Collegio Docenti si è confrontato per attivare delle iniziative che promuovano i LEAD (Legami Educativi A Distanza). Abbiamo pensato di proporre degli incontri in piattaforma, attraverso i quali i bambini possano interagire con i compagni e le insegnanti ‘in diretta’, sia attraverso conversazioni libere e guidate che attraverso proposte di semplici esperienze e attività da fare insieme. Oltre a ciò, le insegnanti continueranno a preparare e pubblicare dei post nella bacheca di Padlet, che ogni sezione ha attivato nei mesi scorsi e che veniva utilizzata in presenza per interagire con i compagni delle altre sezioni/bolla”.
“Infine – concludono Zordan e Maltauro – ringraziamo i genitori che in questo delicato periodo si sono mostrati pazienti e collaborativi e tutto il personale scolastico che con passione ha perseverato nella missione educativa che lo caratterizza”.
“Un plauso a tutto il personale della Fondazione – afferma il sindaco Dino Magnabosco – perché in poco tempo è riuscito ad allestire la formazione in presenza per i bambini certificati. Speriamo che anche tutti gli altri alunni possano tornare presto nelle loro classi”.