Il Comune di Montebello Vicentino traccia un primo bilancio delle iniziative economiche a sostegno delle persone e famiglie più duramente colpite dall’emergenza coronavirus.
Fino ai primi giorni di giugno risultano erogati circa 35.000 euro di contributi per l’acquisto di beni alimentari: 33.500 euro sono stati utilizzati per l’acquisto di buoni spesa a favore delle 135 famiglie (per un totale di circa 500 persone) che hanno visto accolte le loro domande, mentre i restanti 1.500 euro sono stati destinati come contributo a favore dell’associazione AUSER, da sempre impegnata nella preparazione e distribuzione di pacchi di viveri.
I buoni spesa, consegnati a domicilio dagli assessori Roberta Sinico e Francesco Gentilin per evitare gli spostamenti dei beneficiari, sono stati spendibili nei 10 negozi (su 11 presenti in paese) che hanno risposto all’appello del Comune. I due supermercati Alì e Crai hanno inoltre applicato un ulteriore sconto del 10%: Alì consegnando al Comune delle gift card di pari valore, Crai direttamente sulla spesa.
Positiva anche la risposta del territorio in merito alla campagna di raccolta fondi avviata dal Comune per sostenere gli interventi economici a favore di chi è in difficoltà.
“Sono finora giunte donazioni pari a 3.500 euro da parte di imprese e pari a 1.470 euro da parte di persone fisiche – spiega il vicesindaco e assessore al bilancio Anna Cracco -. Ringraziamo tutti, ma l’emergenza non è finita. Chi volesse contribuire, può ancora farlo. Abbiamo bisogno della generosità e sensibilità di più persone possibili”.
“Stiamo lentamente tornando alla normalità – sottolinea il sindaco Dino Magnabosco -, ma gli strascichi di questa emergenza potrebbero essere purtroppo molto lunghi. Solo una comunità unita e solidale può fronteggiarli in modo il più possibile efficiente”.