
È stata un successo, in termini di coinvolgimento della comunità, la giornata all’insegna dello sport e della solidarietà promossa dall’Amministrazione comunale di Montebello Vicentino.
Sabato 28 settembre, quasi 700 persone hanno partecipato a “Montebello cammina in rosa” (manifestazione a sostegno del Comitato Andos Ovest Vicentino), una cinquantina di bambini hanno corso la “Mini podistica” e altre centinaia di persone hanno visitato gli stand della “Festa dello sport”.
Numerose le associazioni sportive e non solo del paese che hanno colto questa occasione per promuovere le loro attività: Associazione Italiana Soccorritori Sezione Agno Chiampo, Associazione CB Montebello, A.S.D. Y.E.S., A.S.D. Montebello Basket 1975, A.S.D. Arcobaleno Art and Fit Center, A.S.D. Nastro Rosso, CAI Montebello, Bambù Scuba Experience, Montebello Calcio 1911, A.S.D. Montebello Hockey e Pattinaggio, Gruppo Podistico Montebello.
L’Amministrazione comunale ha premiato tutte le società per l’impegno e i meriti sportivi e, su segnalazione delle stesse, ha conferito alcuni premi speciali a atleti montebellani che si sono particolarmente distinti: per l’hockey, Simone Iselle e Alberto Dal Maso che, con il Trissino, sono giunti secondi alle finali nazionali giovanili, e Timothy Carlin, che è stato convocato nella selezione regionale under 13 per il Trofeo delle Regioni “HP Promote”; per la ginnastica ritmica, il settore silver di Nastro Rosso, per i numerosi podi ottenuti nelle competizioni provinciali, regionali e nazionali dei circuiti AICS e FGI; per il settore giovanile del calcio, Cesare Battaglia, Gioele Curti, Brando Tropiano, Niccolò Rizzati e Giacomo Bonetti.
Riconoscimenti sono poi andati a Dj Edo, che ha animato la festa, ai fotografi Bruno Xotta e Tommaso Boscardin e a Andrea Pieriboni e alla moglie Doretta, che da anni si impegnano, come volontari, nella custodia del Palazzetto dello Sport.
“Un ringraziamento speciale – sottolinea l’assessore allo sport, Simone Carraro – va poi alla Pro Loco, all’Andos, alla Sogit e alla Fidas, perché sono state pedine fondamentali per la buona riuscita di questa giornata, che ha unito tre distinte manifestazioni sotto un cappello comune, ossia la valorizzazione delle realtà, sportive e sociali, che animano il nostro paese”.
La giornata si era aperta con una fiaccolata (omaggio all’anno olimpico) partita da Piazza Italia e giunta fino al Piazzale del Donatore: tedofori di eccellenza, i bambini delle diverse società sportive.
Nel pomeriggio, “Montebello cammina in rosa”, la marcia di sensibilizzazione per la prevenzione del tumore al seno, quest’anno contrassegnata da una novità di alto valore: “Abbiamo chiesto agli alunni delle scuole, da quella dell’infanzia alle medie, e agli ospiti della casa di riposo di realizzare disegni o altri lavori testuali che si riferissero all’importanza della prevenzione – spiega l’assessore ai servizi sociali, Anita Perlotto –. Ne sono stati prodotti ben 500, che sono stati appesi lungo tutti i sei chilometri del percorso della marcia. È stato un segnale forte da parte di tutta la nostra comunità”.
“Grazie a tutti coloro che hanno lavorato per la buona riuscita di questa giornata – conclude il sindaco, Dino Magnabosco –. Come sempre, Montebello ha risposto presente!”.












