
Il Comune di Montebello Vicentino implementa il regolamento di Polizia Urbana, risalente al 1984, per adeguarlo a standard più elevati di decoro e sicurezza in paese.
Le modifiche sono state approvate nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale.
La prima è l’inserimento di un articolo che vieta il consumo di bevande alcoliche in aree pubbliche e recita così: È fatto divieto, in relazione all’immagine fortemente diseducativa per le nuove generazioni ed ai fenomeni di eccessivo aumento di euforia e di aggressività connessi al consumo di alcol, di consumare bevande di qualsiasi gradazione alcolica in luogo pubblico o aperto al pubblico se non nelle pertinenze di bar, locali, luoghi di somministrazione in possesso di specifica autorizzazione, quindi sotto la diretta responsabilità dei relativi legali rappresentanti e di chi ne fa le veci.
Il secondo nuovo articolo riguarda il conferimento dei rifiuti nei cestini urbani portarifiuti: È vietato conferire nei cestini urbani portarifiuti o in prossimità di essi, sacchetti contenenti rifiuti solidi urbani domestici e quelli ingombranti. I cestini stradali vanno utilizzati esclusivamente per rifiuti minuti, mentre ci si trova al di fuori delle proprie abitazioni, ad esempio: i fazzoletti di carta, il sacchetto delle patatine, la lattina consumata per strada, eccetera. I sacchetti delle deiezioni canine devono essere adeguatamente chiusi e riposti con cura dentro ai contenitori. È vietato altresì danneggiare, ribaltare o rimuovere i cestini urbani portarifiuti, nonché apporvi scritte o affiggervi materiali di qualsiasi natura, fatte salve comunicazioni di servizio del Comune.
Sono stati inoltre inseriti tre nuovi divieti nell’articolo 37, denominato “Altri atti vietati” nei luoghi pubblici o aperti al pubblico, ossia girare a torso nudo, sputare, imprecare e/o bestemmiare.
“Capita purtroppo frequentemente che ci vengano segnalati comportamenti sopra le righe a causa dell’abuso di alcol in luoghi pubblici e conferimenti di rifiuti non idonei nei cestini portarifiuti, con conseguente importante danno al decoro del nostro paese – commenta il sindaco Dino Magnabosco –. Ci è dunque sembrato opportuno aggiornare il regolamento di Polizia Urbana, in modo da fornire alla Polizia Locale gli strumenti normativi per sanzionare tali comportamenti, che oltre tutto sono profondamente diseducativi nei confronti delle generazioni più giovani. Al momento per i trasgressori la sanzione ammonta a 50 euro, ma stiamo valutando in Giunta un inasprimento della stessa”.
“È giunto il momento di dare un giro di vite nei confronti di comportamenti incivili che recano solo danni alla collettività – sottolinea l’assessore alla sicurezza Stefano Valente –. Grazie alle nuove norme, i controlli da parte delle forze dell’ordine potranno essere più efficaci nel contrastare tali fenomeni”.
