
Stop ai conferimenti selvaggi e all’ingresso da parte dei non residenti.
Dal 6 febbraio si potrà accedere all’ecocentro comunale di via Vigazzolo soltanto con la tessera, dotata di microchip, consegnata in questi giorni alle utenze domestiche e a quelle non domestiche rientranti nella categoria servizi (negozi, bar, ristoranti, parrucchieri, estetisti ecc.). Per le restanti utenze non domestiche l’accesso sarà limitato ai “rifiuti assimilati agli urbani” provenienti dai locali soggetti a tassazione rifiuti.
Per entrare all’ecocentro basterà appoggiare la tessera al lettore posto al cancello di ingresso, per fare in modo che la sbarra si apra.
La tessera potrà essere utilizzata da tutti i componenti del nucleo familiare iscritto al servizio rifiuti, ma non potrà essere ceduta al di fuori di esso. È inoltre vietato duplicarla o contraffarla.
Gli addetti dell’ecocentro potranno effettuare verifiche sull’utilizzo della tessera e sul corretto conferimento dei rifiuti.
“Questa novità permetterà di regolamentare l’afflusso all’ecocentro – spiega il sindaco, Dino Magnabosco –, per far sì che ogni utente possa conferire in modo ordinato i propri rifiuti e per evitare gli abusi da parte di chi conferisce pur non abitando a Montebello o conferimenti non consentiti da parte delle utenze non domestiche. Tali comportamenti scorretti, infatti, fanno aumentare il volume dei rifiuti conferiti e, di conseguenza, i costi di gestione e smaltimento. Grazie alle tessere, insomma, potremo ottenere risparmi di gestione e un ulteriore passo in avanti verso una differenziazione dei rifiuti sempre più efficiente”.
