A Montebello Vicentino nasce un gruppo di sostegno dedicato ai genitori e caregivers di persone con autismo. Si chiama “Conversazioni neurodivergenti” e verrà realizzato da Autismo Triveneto OdV grazie al contributo de “Il sorriso di Angela” e il patrocinio del Comune di Montebello Vicentino, tramite l’Assessorato ai Servizi Sociali.
Il progetto è inserito nella linea d’intervento “G” (sostegno della genitorialità e alla formazione dei nuclei familiari) delle attività educative e di integrazione sociale delle persone con disturbo dello spettro autistico, selezionate e valutate da una apposita commissione dell’ULSS 8 Berica integrata fra più servizi coinvolti e rientranti nell’ambito del “Piano biennale di azione per la realizzazione di interventi dedicati alle persone con disturbo dello spettro autistico, in attuazione delle DD.G.R.V. n. 1721/2022 e 778/2023”.
Il percorso si svolgerà presso la scuola dell’infanzia “Don D. Giarolo” (via VIII Aprile 40) attraverso sette incontri mensili, in programma dalle 20 alle 22 nelle seguenti date: 17 aprile, 15 maggio, 12 giugno, 11 settembre, 16 ottobre, 13 novembre e 11 dicembre.
L’intento del percorso, che sarà a partecipazione libera e gratuita, è quello di creare uno spazio fisico e psicologico capace di contenere ansie e preoccupazioni e di offrire sostegno e supporto alle famiglie o ai singoli individui partecipanti.
A condurre gli incontri sarà la dott.ssa Martina Cumerlato, psicologa psicoterapeuta cognitivo-comportamentale che svolge attività di supporto psicologico e psicoterapico a favore di soggetti in età evolutiva e genitori e che promuove progetti di prevenzione volti al benessere della popolazione nelle scuole e presso associazioni attive nel territorio nell’ambito delle competenze socio-affettive, della disabilità e della genitorialità.
È possibile partecipare al percorso iscrivendosi al link https://forms.gle/VMvQ9Ks2gZA8Gvpt5. L’iscrizione è valida per l’intero percorso e non sono previste iscrizioni parziali.
“Questo nuovo progetto – spiega l’assessore ai servizi sociali, Mirka Pellizzaro – si inserisce sulla scia di quanto avviato l’anno scorso sempre alla scuola dell’infanzia e sempre con la collaborazione di Autismo Triveneto, ossia i ‘Sabati del sollievo’, che ospitano bambini affetti da autismo di età inferiore ai 9 anni, provenienti da Montebello e dai Comuni limitrofi, i quali partecipano a varie attività per l’apprendimento di nuove competenze e per stimolare la socializzazione. E non è escluso che nel prossimo futuro alcuni incontri di formazione siano dedicati alle insegnanti della materna”.
“In questi anni il Comune sta facendo molto per le persone affette da disturbi o malattie (pensiamo al Centro sollievo Alzheimer) – sottolinea il sindaco, Dino Magnabosco – e lo fa coinvolgendo le associazioni del territorio e l’Ulss 8 Berica. Ringraziamo quindi tutti gli attori coinvolti in questa e nelle altre iniziative a supporto dei più fragili”.


