
Concluso l’iter per l’istituzione del gemellaggio ufficiale tra i Comuni di Montebello Vicentino e la Città di Mignano Monte Lungo (provincia di Caserta), nel nome di Giuseppe Cederle.
Il primo atto era stato formalizzato lo scorso 23 marzo, quando il sindaco del Comune campano, Andrea De Luca, si era recato a Montebello per la prima firma del patto di amicizia. Firma che è stata ripetuta a Mignano Monte Lungo lo scorso 7 dicembre, nel corso della visita del sindaco di Montebello Dino Magnabosco che, accompagnato dall’assessore Anna Cracco, è stato invitato, come l’anno precedente, a partecipare alle commemorazioni per l’81° anniversario della battaglia di Monte Lungo, evento che segnò l’inizio del ciclo delle operazioni belliche condotte dalle Forze Armate Italiane a fianco delle truppe alleate per la liberazione del territorio nazionale e in cui perse la vita il montebellano Cederle, prima medaglia d’oro al valor militare del neo-ricostituito esercito italiano.
La firma del giuramento di fraternità si è svolta nel salone di rappresentanza del Castello “Ettore Fieramosca”, alla presenza dei consiglieri comunali di Mignano Monte Lungo, della delegazione di Montebello Vicentino e di storici, studiosi, autorità civili, militari e religiose.
Come gesto di amicizia, il sindaco Magnabosco e l’assessore Cracco hanno donato un quadro realizzato dall’artista montebellano Michelangelo Valbona, con l’aiuto della figlia Alessia, raffigurante il volto di Giuseppe Cederle e un paesaggio che fonde i castelli di Montebello e di Mignano Monte Lungo.
Il giorno successivo, presso il sacrario militare di Monte Lungo, la delegazione di Montebello ha partecipato alla cerimonia rievocativa della battaglia.
“Il primo invito a partecipare alle commemorazioni – ricorda il sindaco Magnabosco – risale all’anno scorso, in occasione dell’80° anniversario. Un invito che noi ricambiammo in primavera, quando organizzammo una due giorni di eventi per ricordare Cederle e siglare il primo atto del gemellaggio. Con la seconda firma, questa amicizia diventa indissolubile e rappresenta l’inizio di un cammino che auspichiamo possa portare benefici per i due Comuni e le rispettive comunità, a partire dalle nuove generazioni”.


